Assegnare i posti in classe con l’AI

L’assegnazione dei posti in classe è spesso considerata una semplice formalità, ma in realtà è un processo strategico che richiede un’attenta pianificazione da parte degli insegnanti. E’ un lavoro che richiede molto tempo, ma sappiamo bene che un’attenta disposizione serve a favorire l’apprendimento, a gestire meglio il comportamento degli studenti e a garantire l‘efficacia delle lezioni.

Per esempio, posizionare gli alunni più fragili o distratti vicino alla cattedra consente agli insegnanti di fornire un supporto più mirato e immediato quando necessario. Questa vicinanza può anche incoraggiare una maggiore partecipazione da parte degli studenti, stimolandoli a interagire più attivamente durante le lezioni.

Inoltre, l’assegnazione dei posti offre ai docenti l’opportunità di separare gli studenti che potrebbero distrarsi a vicenda o creare problemi di disciplina. Tenendo conto di specifici vincoli, come studenti che non possono sedersi insieme, si può prevenire il disturbo delle lezioni e mantenere un ambiente di lavoro produttivo e concentrato.

Ho chiesto a 3 assistenti AI (Claude, ChatGPT e Perplexity) di eseguire questo compito per me, e per fare ciò ho immaginato una classe di 24 studenti (11 maschi e 13 femmine), di cui 3 ragazzi con DSA che voglio mantenere in prima fila, due coppie di studenti che NON devono sedersi vicino perchè disturberebbero e una coppia di ragazze che vorrei stessero una accanto all’altra, perchè si supportano vicendevolmente.

ATTENZIONE! per questioni di privacy, non inserite mai in un chatbot nome e cognome completi di vostri studenti. Potete utilizzare le iniziali, il solo nome di battesimo o il loro numero sul registro.

Questo è il mio prompt:
“Devo assegnare i posti in classe. La classe è composta da 24 studenti, di cui 11 maschi e 12 femmine. I banchi sono disposti su 4 file da 6 banchi, divisi a gruppi di 2. Giulia, Alessandro e Dante devono stare in prima fila davanti alla cattedra. Elia e Mohamed non possono stare vicini nè uno davanti all’altro, Nicoletta e Guendalina non possono stare vicine nè una davanti all’altra, Giorgia e Giada è meglio che stiano vicine. Questa è la lista dei nomi dei ragazzi: Giuseppe Dario Nicoletta Alessandra Gianluca Dante Nicola Paola Elia Mohamed Miriam Andrea Alessandro Iman Giorgia Anna Giada Angel Alessia Guendalina Luna Viola Giulia Lorenzo.

Ecco i risultati:

CLAUDE 3.0 ha ripetutamente fatto l’errore di collocare Elia e Mohamed nella stessa fila, divisi da un solo studente. Ho dovuto correggerlo due volte prima di avere una disposizione soddisfacente, ma mantiena ancora delle inesattezze (ci dice che Mohamed e Elia sono in file diverse, ma sono entrambi in 4° fila).

PERPLEXITY mi ha restituito uno schema incompleto, collocando solo gli studenti per cui aveo espresso richieste particolari, e lasciando a me l’onere di scegliere la disposizione per gli altri ragazzi.

CHATGPT ha eseguito la mia richiesta in modo impeccabile al primo colpo, quindi lo consiglio per questo tipo di attività.

In definitiva, l’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale per compiti come l’assegnazione dei posti in classe può aiutare gli insegnanti a velocizzare il lavoro e risparmiare tempo prezioso, a patto che verifichino sempre che i risultati siano accurati e in linea con le esigenze del docente e della classe.

Che ne dici? Quest’anno proverai a posizionare i tuoi studenti con questo metodo?


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