Creare compiti a prova di AI

Uno dei maggiori timori dei docenti è che gli studenti possano fare un uso improprio dell’Intelligenza Artificiale per completare compiti e progetti, vanificando così l’opportunità di apprendimento e minando la propria capacità di rielaborare autonomamente le informazioni e di sviluppare competenze critiche.

Come possiamo affrontare questo problema?

Sarà sicuramente utile avviare un discorso all’inizio dell’anno scolastico riguardo alle regole relative all’utilizzo dell’AI.
Presentarci come insegnanti preparati sull’argomento sarà di grande aiuto. Spiegiamo agli studenti come utilizzare l’IA per imparare, mostriamo loro come e dove trovare informazioni, come verificarle, e sottolineiamo l’importanza di possedere competenze adeguate per lavorare efficacemente con l’AI. In questo modo, l’AI diventerà uno strumento costruttivo.

Pretendiamo sempre una rielaborazione dei contenuti e cerchiamo di instaurare un’atmosfera di sincerità e trasparenza in classe.

Rivedere la Tipologia di Compiti

Sarà essenziale rivedere la tipologia di compiti che si possono assegnare agli studenti.
Una buona idea è personalizzare i contenuti, chiedendo il loro parere, descrivendo esperienze personali e condividendo punti di vista. Poniamo l’accento sul ragionamento critico e sull’originalità.

Dove possibile, chiediamo agli studenti di risolvere situazioni e problemi complessi, integrando diverse fonti di informazione.
Insegniamo loro a tenere traccia del procedimento che li ha portati al risultato ottenuto.
Se hanno utilizzato l’AI, chiediamo di specificare quale chatbot hanno usato, quali prompt hanno fornito e se ritengono proficui i risultati ottenuti.

Facciamo loro domande sui loro elaborati e chiediamo spiegazioni riguardo alle scelte e alle difficoltà riscontrate.

Prima di assegnare un compito, proviamo a farlo svolgere dall’AI, utilizzando due o tre diversi modelli (Claude, ChatGPT, Perplexity, Gemini, Copilot, ce ne sono centinaia…) e osserviamo i risultati. Noteremo delle somiglianze nell’utilizzo di termini e strutture, che impareremo a riconoscere anche nei lavori degli studenti.

L’IA come Strumento di Supporto

L’Intelligenza Artificiale può assisterci nella progettazione di nuovi task stimolanti e coinvolgenti per gli studenti, aiutandoci a risparmiare ore di preparazione. Il tempo risparmiato potrà essere utilizzato per seguire da vicino la formazione dei ragazzi, personalizzare gli apprendimenti e rinnovare le lezioni

Ricordiamoci che il nostro obiettivo primario è sempre quello di formare pensatori critici e responsabili. Personalizzando i compiti e incoraggiando la rielaborazione dei contenuti, possiamo garantire che i nostri studenti non solo apprendano, ma sviluppino anche una comprensione profonda e significativa.